Nella giornata di oggi, presso la sala stampa del centro sportivo di Bedollo di Piné, sono stati presentati i neo centrocampisti biancorossi Armand Rada e Mattia Vitale. Di seguito le dichiarazioni dei due giocatori:
Armand Rada
“La trattativa è nata appunto quando il direttore è arrivato a Vicenza, sapevo comunque che poteva esserci una possibilità di venire in una piazza importante come Vicenza e appena ho deciso di non rinnovare con il Trento, il direttore mi ha chiamato e io non ho esitato a dire di sì a questa piazza.
Vicenza è una realtà sicuramente che non devo presentare io, ogni volta che ci ho giocato contro sono sempre rimasto colpito, specialmente quando ho avuto modo di affrontarlo al Menti. È una piazza dove ogni giocatore vorrebbe giocare, finalmente posso dire di essere un giocatore del Vicenza.
Con il gruppo mi sono integrato subito, è vero che ci sono stati tanti cambiamenti ma sono tutti bravi ragazzi, ci siamo trovati subito e abbiamo trovato l’alchimia giusta, poi il ritiro sicuramente aiuta a fare gruppo e questo penso che durante l’anno possa essere una grande forza per noi.
A livello di ruolo, nel 3-5-2 ricopro la posizione di play nei 3 di centrocampo, perché penso che ho delle caratteristiche di palleggio e di avere varie geometrie da mettere a disposizione. Parlando della fase difensiva, invece, ho delle letture che possono dare un grosso contributo alla squadra”.
Mattia Vitale
“Sono consapevole di essere in una piazza importante, desideroso di ripetere il rendimento che ho avuto lo scorso anno a Crotone, mettendomi così a completa disposizione della squadra. L’obiettivo di gruppo invece è quello di cercare di migliorare quello che è stato fatto lo scorso anno. Ho ricevuto tre proposte da squadre che mi volevano fortemente, però penso che il Vicenza sia la piazza migliore che un giocatore possa aspirare. Sono consapevole che questa scelta comporti dei precisi doveri verso la piazza, ovvero sudare la maglia attraverso la fatica e l’impegno e di cercare di far divertire la gente allo Stadio.
Nel 3-5-2 sono una mezzala, poi a seconda delle richieste del mister posso giocare a destra o a sinistra. Con il gruppo mi sono integrato subito molto bene: conoscevo già diversi ragazzi tra cui Costa. Sembra che questa squadra lavori insieme da anni. Con Tribuzzi invece con questa stagione sono cinque anni che giochiamo insieme tra Crotone e Frosinone, quindi sono contento del suo arrivo”.