Le dichiarazioni nel post partita di mister Colella, Leonardo Zarpellon e Stefano Giacomelli.

Colella: “Abbiamo disputato una gara ordinata, senza rischiare molto. Purtroppo abbiamo preso un gol su un tiro all’incrocio dei pali da parte di un difensore centrale, la rimettiamo in piedi e prendiamo il rigore. E’ un momento che non gira benissimo. Sono arrabbiatissimo, ma non con i miei perché hanno dato l’anima. Purtroppo ci sono anche questi momenti ed occorre gestirli nel modo corretto. Gli episodi ci girano contro, dobbiamo solo continuare a lavorare a testa bassa. Non dobbiamo perdere la fiducia. I ragazzi ci tengono, Bonetto era in lacrime per il rigore.
Arma? E’ solo un po’ spremuto. Zarpellon? Ha un problema, si è fatto male, non ha ancora una struttura atletica che possa reggere 3 gare a settimana”.

Zarpellon: “Sono contento per la mia prima rete, ma abbiamo perso e quindi conta poco. Il rigore non credo ci fosse, dispiace perché eravamo riusciti a rimetterla in piedi. Volevamo vincere per ridare fiducia al pubblico e a noi stessi. Negli ultimi minuti mi sono fatto male e ho sentito tirare, mi dispiace perché ultimamente stavo trovando più spazio e cerco di dare il massimo. I complimenti di Paolo Rossi? Fanno piacere ma la strada è ancora lunga, devo migliorare tanto”.

Giacomelli: “Avevamo deciso che nel caso in cui la rifinitura fosse andata bene, avrei giocato. Oggi meritavamo di più. Sembra un alibi e non bisognerebbe attaccarsi a queste cose, ma alcune scelte arbitrali non mi sono piaciute. Non dobbiamo però attaccarci a queste cose. Un mese fa? Magari siamo meno brillanti ma un mese fa girava tutto per il verso giusto. Oggi abbiamo disputato una buona prova sotto il profilo caratteriale. Noi non molliamo mai, poi i risultati al momento non sono stati positivi. Diamo tutto anche in allenamento, siamo consapevoli di avere una città intera dalla nostra parte, sappiamo il bel progetto che c’è in questa società, sappiamo che possiamo fare meglio e che dobbiamo fare meglio perché siamo una squadra forte. Ci siamo parlati tanto tra di noi questa settimana e noi giocatori più esperti dobbiamo riuscire a prendere per mano la squadra e riuscire a tirare fuori qualcosa in più perché questo non basta”.

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