Al termine della sfida contro il Rimini, si sono presentati in sala stampa per commentare la gara: mister Giovanni Colella, Davide Bianchi e Loris Zonta.
Giovanni Colella: “Sono abituato a vendere cara la pelle, non penso il peggio fino a fine gara, anche se succede in un momento in cui non gira bene, di poter perdere così. A Renate, Grandi ha toccato 14 palloni, contro una statistica nazionale che dice che a gara il portiere ne tocca 60, oggi forse ne ha toccati ancora meno. Abbiamo creato 11-12 occasioni, se la squadra non tirasse mai, mi preoccuperei, ma così sono sicuro che prima o dopo cambierà. Certo è che non possiamo creare così tanto per segnare solo una rete. Dobbiamo migliorare, ma sono certo che questa diventerà una squadra forte, sono tranquillo. Il rigore non dato su Tronco? L’arbitro non ha valutato che lo fosse, non mi piace commentare le decisioni arbitrali. La cosa che mi rode di più è non essere riuscito ancora a regalare una vittoria a questo pubblico, ma quando i ragazzi danno tutto in campo, cosa posso dire loro? Abbiamo fatto 90 minuti nell’area avversaria, poi durante la settimana continueremo a lavorare. Mi ha fatto piacere che il pubblico alla fine abbia capito che avevamo dato tutto, ma questi sono i punti su cui costruire le nostre fortune future”.
Davide Bianchi: “Penso che il pubblico abbia apprezzato il nostro impegno e la voglia di non mollare mai. Dobbiamo migliorare nella finalizzazione, ma creiamo tante occasioni e per larghi tratti della gara abbiamo dominato contro una squadra ostica. La prestazione di squadra è stata importante ed è un peccato che non sia arrivata la vittoria. Ci stiamo allenando forte e sono sicuro che la vittoria arriverà presto”.
Loris Zonta: “Il campionato sarà lungo, l’importante sarà mettere sempre in campo questa grinta, i risultati sono sicuro che arriveranno. A Salò cercheremo di migliorare ulteriormente per conquistare i tre punti. Abbiamo fatto una buona gara sotto il piano dell’intensità, poi è una grandissima emozione giocare con un pubblico così che ci ha aiutato a spingere fino alla fine e trovare il pareggio, dopo la beffa subita”.
