Al termine della gara contro la Fermana si sono presentati in sala stampa mister Giovanni Colella, Andrea Bonetto e Davide Bianchi.
Giovanni Colella: “Arma? Non commento, perché non ho visto l’azione. Ovviamente sotto di 1-0, in dieci, è stato più difficile. La squadra è stata comunque encomiabile nel provare a segnare fino alla fine. Purtroppo è stata una gara nata male, errore e uomo in meno diventa difficile, inoltre non si riusciva a giocare per 3 minuti consecutivi per una gara molto frammentata. All’inizio non abbiamo probabilmente tenuto il ritmo che avremmo dovuto tenere, ma ovviamente gli episodi successivi hanno condizionato la gara. Salviamo come cosa positiva la voglia di provarci fino alla fine. Le sostituzioni sono state fatte anche per cercare di riaprire la partita anche su situazione di calcio piazzato. Troppi cambi nell’11 iniziale? Molti giocatori erano acciaccati e non aveva senso rischiare di perderli, occorre gestire tutte le situazioni”.
Davide Bianchi: “Loro sono partiti forte, il gol ha cambiato le carte in tavola, abbiamo sbagliato e in settimana analizzeremo i nostri errori. Di solito cerchiamo di giocare palla a terra, ma oggi non era facile farlo. Dopo l’espulsione di Arma ci abbiamo messo un po’ per ritrovare la quadratura, stava proteggendo la palla e non era un movimento volontario. E’ un ragazzo serio, sono cose di campo, ma ormai è andata. Purtroppo la gara si è incanalata così e abbiamo provato a cambiarla ma non ci siamo riusciti. Ora vediamo di ripartire già dalla Coppa Italia di mercoledì”.
Andrea Bonetto: “Sapevamo che sarebbe stata una gara tosta, il campo non era nelle migliori condizioni ma gli episodi non ci hanno aiutato. Ce l’abbiamo messa tutta per recuperare, ma non ci siamo riusciti. Loro hanno iniziato la gara con più determinazione e questo è un aspetto sul quale dobbiamo migliorare, non dobbiamo mai allentare. La cosa importante è che ci sono ancora tante partite, anche se rimane il rammarico. Ringraziamo i tifosi che nonostante il meteo e la distanza sono venuti sino a qui, noi abbiamo provato a mettercela tutta. Dal punto di vista fisico stiamo bene e non vediamo l’ora di ripartire”.
