Al termine della gara si sono presentati in sala stampa mister Giovanni Colella, Andrea Bovo e Nicolò Bianchi.

Colella: “Nello sport capitalizzare conta, non sempre ci si riesce. Siamo contenti per la vittoria e per come è arrivata, l’espulsione sicuramente ha condizionato la gara in positivo per noi, ma non era comunque scontato. Noi cerchiamo di essere una squadra propositiva, noi dobbiamo sempre mettere qualcosa in più. Oggi avevo chiesto ai ragazzi di migliorare la propria prestazione. La Samb è una buona squadra, siamo stati bravi nel secondo tempo a prendere in mano la partita. Ora mi interessa metabolizzare subito questo risultato e pensare a mercoledì, abbiamo già perso troppo tempo. C’è una partita ogni tre giorni e tutte diventano importanti, cominciamo a pensare al Monza. Io le risposte le ho sempre durante la settimana. Ora la cosa importante è tenere alta la guardia e dare continuità. Noi qualcosa possiamo sempre concedere, ma non accetto come successo poco prima del gol che un avversario faccia 40 metri palla al piede. Pontisso? Può fare anche meglio di così, ha grandi potenzialità ma deve ancora fare esperienza. Zarpellon? Spero non sia niente di grave e che si rimetta presto. Mi dispiace per il ragazzo, abbiamo bisogno di lui perché ci dà qualcosa in più che a volte ci manca. Non possiamo più fare conti ma giocare ogni partita al 100%, saliamo in corriera e pensiamo al Monza”

Bovo: “Questa settimana si può dimostrare di aver invertito la tendenza, a patto che questa vittoria rappresenti l’inizio di una serie positiva, ma lavorare dopo la prestazione di oggi è molto più semplice rispetto a prima. L’unico appunto che dobbiamo farci è di non aver sempre giocato, ad esempio la parentesi dopo aver preso gol, ma credo sia normale quando la squadra arriva da una serie di risultati non positivi che possa subentrare un po’ di sconforto, ma siamo stati bravi a rimetterla in piedi e portarla a casa. Vincere aiuta a vincere. Sono contento per il gol, lo cercavo e lo volevo, da play si fa fatica ad arrivare in quelle zone ma sono stato fortunato e bravo a prendermelo. Da qui alla fine tutte le partite saranno importanti, abbiamo degli obiettivi da raggiungere che non sono per niente scontati, la Coppa è una tappa fondamentale, dobbiamo provarci e mettere il massimo impegno perché incontreremo una squadra molto forte. Il gol lo vorrei dedicare a mia moglie Marianna e i miei bambini Nicolò e Mattia”.

Bianchi: “Non mi è mai capitato di segnare 4 gol in campionato, ero arrivato al massimo a 3. Siamo contentissimi. La mia doppietta la dedico a tutta la squadra, allo staff tecnico e allo staff sanitario. Era un momento difficile e questa vittoria deve essere una ripartenza e ci fa arrivare con lo spirito giusto mercoledì. Nonostante l’andamento che abbiamo avuto, questa squadra non ha mai mollato in allenamento, mercoledì ero avvelenato per aver perso le partitelle tra compagni, poi i risultati magari non arrivano, ma questa squadra non mollerà mai come cattiveria e voglia di vincere. La cattiveria si deve avere sempre. Nel mese di marzo ci giochiamo tanto ed è stato importante essere partiti così. Io a destra? Dove mi mette il mister, io gioco, anche in porta se serve, darei il massimo ovunque. C’è anche chi non sta giocando che meriterebbe di giocare come Cinelli e sappiamo che tipo di giocatore è, l’importante è andare bene, oggi è andata bene a me, se mercoledì giocherà qualcun altro al posto mio, spero vada bene a lui. Vorrei spendere due parole per Zarpe che si è fatto male, lo aspettiamo”.

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