Mister Di Carlo ha commentato la sfida contro il Monza e la condizione della squadra in vista dell’inizio del campionato.
Di Carlo: “Posso dire solo cose positive perché abbiamo affrontato un’ottima squadra che punta a vincere il campionato, chiaramente ci sono altre squadre forti, noi abbiamo espresso la personalità e il gioco che ci piace, siamo stati rapidi e corti. Abbiamo avuto un bel impatto e abbiamo dato delle buone indicazioni sia sull’aspetto offensivo che difensivo. Questo risultato è stato buon pareggio giocato da due buone squadre.
Abbiamo preferito far fare 90’ minuti a qualche giocatore, abbiamo due amichevoli anche la prossima settimana per mettere minuti nelle gambe a tutti e far crescere giocatori che sono arrivati in ritardo. L’obiettivo è stato raggiunto, i ragazzi si sono impegnati tutti, faccio i complimenti alla squadra perché abbiamo corso e abbiamo visto un Vicenza propositivo.
Indicazioni in vista dell’inizio di campionato? Non è stata un’amichevole normale, ma una partita quasi vera, ci sono giocatori forti del Monza che ti mettono in difficoltà, ma anche noi abbiamo le nostre armi per mettere in difficoltà le squadre avversarie, quello che volevo vedere l’ho visto, sono molto positivo perché sia nel gioco che nella fase di non possesso abbiamo fatto ciò che dovevamo fare.
Preparazione? Il lavoro rimarrà lo stesso, solo che andremo più veloci e rapidi con i tempi, per arrivare al meglio della condizione alla partita con il Venezia. La sfera di cristallo non ce l’ha nessuno, i ragazzi lavorano duramente in campo, questa è la nostra mentalità, voglio vedere la squadra aggressiva, propositiva, corta e che gioca in profondità e in verticale.
Guerra, 4 gol in 5 partite? Ha fatto gol su rigore, sono contento che continui a segnare, a me piace molto Guerra per il tanto lavoro oscuro che fa, chiaro che qualche volta non è molto lucido però ci dà una grossa mano come tutti gli attaccanti. Stiamo recuperando Marotta, abbiamo visto oggi Gori con tutte le sue qualità, c’è da crescere però siamo in linea per quello che deve essere il nostro percorso”.