Le parole di mister Mimmo Di Carlo in vista del turno infrasettimanale contro la Vis Pesaro:
Di Carlo: “La prima partita del trittico è andata, abbiamo vinto e convinto. La squadra sta dando le risposte giuste, ogni partita sta creando emozioni che portano i tifosi a sostenerci ancora di più. La lucidità del gioco, la mentalità e l’atteggiamento che oggi il Vicenza ha, sono gli aspetti che contano di più. Io non parlo di turnover, abbiamo una rosa di qualità, in tanti possono giocare titolari e tutti sono importanti, i ragazzi lavorano bene e ci credono, tutti hanno voglia di portare qualcosa al Vicenza. Le scelte di domani saranno fatte in base a come abbiamo preparato la partita, l’unico giocatore che ha più bisogno di recuperare è Luca Rigoni, tutti gli altri possono giocare.
Vincere aiuta, crea entusiasmo, ma bisogna pensare sempre alla partita successiva, serve continuare a lavorare e continuare ad avere fame. Bisogna mettere in campo tutte le energie, bisogna trovare il giusto equilibrio per avere lucidità di gioco, serve più dinamismo e quella voglia di vincere che deve fare la differenza. Io sono responsabile di questo gruppo ed è giusto che ci siano critiche costruttive perché ci aiutano a crescere. Il Vicenza è al di sopra di tutti e tutti devono lavorare per spingerlo in avanti.
Fino ad oggi la squadra e il gruppo mi piacciono, tutti si sono sempre messi a disposizione e adesso stiamo raccogliendo qualche frutto del lavoro di iniziò campionato. Sapevamo che avevamo bisogno di un po’ di tempo, adesso stiamo sulla strada giusta, ma non abbiamo ancora fatto niente. Il livello di guardia e la concentrazione devono essere sempre alti e devono diventare il DNA della squadra. Lo spirito di squadra è fondamentale, si difende e si attacca insieme, si lotta, si soffre e si vince insieme, questo è il pensiero che voglio trasmettere e questo deve essere l’obiettivo. Non dobbiamo vivere di passato, finita una partita bisogna preparare subito quella successiva. Domani abbiamo la Vis Pesaro che è una squadra compatta e tosta, noi dobbiamo essere bravi sulle seconde palle e sugli 1 contro 1. Il terreno non deve essere un alibi, noi ce l’abbiamo così com’è e dobbiamo essere bravi ad andare oltre, la voglia di vincere deve essere superiore. Nel percorso che stiamo facendo dobbiamo mettere dentro più persone possibili e più entusiasmo possibile, dobbiamo muoverci tutti nella stessa direzione. È così che si crea l’atteggiamento giusto, con una squadra forte a livello agonistico e di temperamento. Ci tenevo a salutare Walter Nicoletti che è venuto a mancare in questi giorni e colgo l’occasione per portare le condoglianze alla sua famiglia”.