Mister Di Carlo ha risposto in videoconferenza alle domande dei giornalisti, alla vigilia della sfida contro il Monza, in programma domani alle ore 19:00, allo Stadio Menti.

Di Carlo: “Si viene da una vittoria strappata all’ultimo con tante indicazioni positive? 3 punti danno fiducia e consapevolezza, li abbiamo ottenuti facendo un grande primo tempo. Nel secondo abbiamo controllato la gara, loro sono venuti fuori con queste palle lunghe che sono abituati a fare con i loro attaccanti molto fisici. Noi abbiamo sempre mantenuto bene il campo, ci abbiamo creduto anche sul 1-1. Il loro pareggio è stata una giocata di grande qualità di un attaccante però la reazione e il gol di Stefano ha dato linfa, 3 punti ed entusiasmo a questo gruppo. Da quando abbiamo incominciato il girone di ritorno, c’è qualcosa di diverso, più consapevolezza e più fiducia.

Vandeputte grande prestazione, Giacomelli grande gol, ci sono dubbi per domani? Non ci sono dubbi ma solo certezze. Io sono orgoglioso di questa squadra e sono fiducioso. Tutti spingono, i giocatori ci credono di più con una nuova consapevolezza e questo è anche merito del sostegno dei nostri tifosi che nonostante non ci siano li sentiamo, quando si vince poi l’entusiasmo cresce, adesso sta a noi mantenere questa continuità attraverso le prestazioni in campo. Sono contento per Vandeputte, non lo abbiamo avuto per un po’ di tempo, ha fatto una buona prestazione ed è un altro acquisto di gennaio. Stefano Giacomelli è un valore aggiunto, è un capitano e una bandiera per noi, finalmente si è sbloccato anche lui, perché ci teneva tantissimo e ci ha regalato tre punti fondamentali per i nostri obiettivi. Chi gioca domani tra i due? Oggi pomeriggio è da valutare qualche giocatore, qualcuno potrebbe non recuperare bene dopo una partita dispendiosa come quella di Pordenone. Stefano non l’ho fatto giocare a Pordenone probabilmente sarà della partita domani.

6 difensori inseriti nel finale contro il Pordenone? Loro hanno messo 3 attaccanti centrali e avevano aperto gli esterni dando anche ampiezza. In quel momento ho pensato di mettere un difensore centrale in più, stando a 5 dietro. Cappelletti l’ho messo davanti la difesa, in passato ha già fatto quel ruolo alla Rigoni, pertanto erano 5 difensori mentre Daniel faceva il centrocampista. Questo perché loro giocavano sempre con una palla lunga e noi abbiamo messo davanti la difesa il Rigoni di turno, mentre i 3 centrali combattevano contro i 3 attaccanti loro. Abbiamo subito gol perché loro sono stati bravi in quella situazione di anticipo di Morra che ha fatto un bel gol, fa parte del gioco, però la rete di Stefano ha fatto capire che noi in questo campionato di ritorno abbiamo cambiato mentalità e atteggiamento.

In attacco? Longo – Jallow? Meggiorini come sta? Sia Meggiorini che Longo dobbiamo valutarli. Longo arriva da un periodo in cui ha dato continuità agli allenamenti, però è stata la prima partita intensa e importante sotto l’aspetto fisico e mentale. Davanti abbiamo molte alternative di qualità, sia Jallow che Gori. Lanzafame sicuramente non partirà dall’inizio però potrebbe essere protagonista di un subentro. Qualcosa cambierò davanti, dipende molto anche da oggi, qualche giocatore sarà avvicendato. Bruscagin e Rigoni giocheranno titolari. Valuterò gli altri centrocampisti perché Zonta e Cinelli hanno speso molto. L’allenamento di oggi mi schiarirà le idee. Paura di interrompere un possibile momento d’oro di Longo? Dipende da oggi, sono contento per Longo perché da un mese sta lavorando con continuità e i risultati si vedono. Si è sbloccato, è un attaccante che ha quelle qualità che sapevamo potesse avere e per questo ci abbiamo puntato. Ha capito anche lui che lavorando di squadra le sue prestazioni aumentano. Noi abbiamo un concetto di squadra molto ampio, diverso dagli altri, i nostri risultati arrivano solo attraverso la squadra, in questo momento il gruppo lo ha capito. Le energie che ci sono dipendono anche da questo atteggiamento che abbiamo in campo.

Monza squadra con grandi campioni, come va affrontata? ll nostro sogno è fare l’impresa, contro una grande squadra che ha dei giocatori fortissimi e dei campioni di Serie A, come Boateng e Balotelli. Noi dobbiamo giocare come sappiamo, senza snaturare niente. Dobbiamo essere compatti, aggressivi, con quel coraggio che abbiamo visto a Pordenone e contro il Venezia. Domani bisognerà anche essere aiutati dalla buona sorte, perché contro queste squadre ce n’è bisogno. Io ci credo, la squadra ci crede e i tifosi ci credono, perciò il sogno è poter fare l’impresa contro il Monza. Contro queste squadre psicologicamente scendere in campo è un vantaggio perché il Vicenza non ha nulla da perdere? In B, 1 punto o 3 punti sono sempre importanti e hanno sempre valore che siano fatti con il Monza, il Venezia o l’Ascoli, per questo l’obiettivo nostro è fare punti domani.

Servirà tanta attenzione soprattutto in difesa? Ovunque, ho visto la partita del Monza contro un’altra squadra molto forte come l’Empoli e hanno creato 7 occasioni da gol con una qualità tecnica straordinaria. Dobbiamo avere massima concentrazione e compattezza, dovremo avere il coraggio di andare ad aggredire, la capacità di ribaltare le situazioni e crederci perché le partite vanno giocate fino al 95’. Il sogno di fare l’impresa si può realizzare attraverso queste caratteristiche, stiamo bene anche noi, l’energia che c’è adesso bisogna sfruttarla e bisogna dare continuità ai risultati e alle prestazioni. Dalmonte e Da Riva? Stanno meglio ma non sono ancora convocabili per domani perché non hanno ancora lavorato con la squadra e finché non lo faranno non voglio rischiare nulla”.

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