Stefano Giacomelli ha incontrato la stampa, a due giorni dalla sfida di campionato contro il Frosinone, in programma sabato alle ore 18:00, allo Stadio Menti.

“Veniamo da una settimana nella quale la voglia di riscattarsi è tanta, volevamo e pensavamo di partire in un modo migliore, fortunatamente il bello del calcio è che il sabato successivo puoi recuperare. Il Vicenza sta lavorando per migliorare giorno dopo giorno, sono convinto che sabato faremo una grande partita. Tutti quanti siamo arrabbiati, quando non porti a casa punti il morale è basso, ma la squadra si sta allenando con cattiveria e con la giusta concentrazione, col Frosinone sarà una partita tosta. Loro sono una squadra forte, ho visto la loro gara di venerdì e mi ha fatto un’ottima impressione. Il Vicenza non ha paura di nessuno, ma ce la giocheremo e daremo battaglia per portare a casa i tre punti o comunque se non ci riusciremo, faremo una prestazione importante.
Cittadella? Si sapeva che la partita si sarebbe giocata sulle seconde palle, è uscito un goal su calcio piazzato. Nel finale abbiamo creato qualche occasione in più e dobbiamo ripartire da lì. Nel primo tempo invece siamo mancati in fase offensiva e in fase di palleggio, ma se avessimo pareggiato nulla non avremmo rubato nulla a nessuno. Questa squadra ha tanta qualità, sia nei vecchi che nei nuovi e la dobbiamo portare in campo ed è da lì che si riparte.

Quanto ci vorrà per vedere il vero Vicenza? Non saprei dirlo, ma dobbiamo essere veloci. Già sabato ci sono altri tre punti in palio e c’è poco da aspettare, poi se arriveranno altri giocatori cercheremo di farli inserire in breve tempo, ma la prestazione già da sabato sarà diversa rispetto a quella di Cittadella.

Le voci di mercato su Padella? Di queste cose ne parla la società. Per me è un fratello, quando siamo in allenamento e fuori dal campo. Per il gruppo se partisse sarebbe una perdita grave. Spero che Emanuele rimanga con noi, dentro lo spogliatoio è un leader ed è molto importante.

Il pubblico? Avere la gente sugli spalti per noi sarà una marcia in più. Loro ci trascineranno e noi lo faremo con loro. Tornare al Menti con una bella vittoria sarebbe bello per tutti.

Come sto? Negli ultimi dieci giorni ho avuto qualche problemino fisico, a Empoli abbiamo deciso di non rischiare. Mi mancano i novanta minuti, sabato sono entrato abbastanza bene e ho cercato di dare una mano alla squadra.

Dieci anni in biancorosso? Effettivamente ci sono pochi giocatori che rimangono dieci anni in una squadra. Ho sempre deciso di rimanere con il cuore tutte le volte. In un caso non avevo deciso io, l’unica volta che avrei potuto mollare è stato l’anno in cui siamo falliti, però ho deciso di rimanere anche in quella occasione. Ho sempre detto che il Vicenza è la mia priorità. Anche quest’estate l’intento era quello di proseguire insieme. Sono felice e orgoglioso di essere qui, un giorno spero di battere il record di presenze con la maglia biancorossa. Ma se anche non sarà così cercherò di dare il massimo fino all’ultimo giorno in cui indosserò questa maglia. Ogni stagione per me è come se fosse la prima e fino a quando proverò queste emozioni, è giusto proseguire insieme”.

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