Matteo Grandi ha incontrato la stampa per fare il punto della situazione dopo la vittoria di Cesena e il rinvio della nona e decima giornata del girone di ritorno.

Grandi: “È stata una bella soddisfazione vincere a Cesena, sono contento per i tre punti che abbiamo portato a casa in un campo difficile davanti ad una tifoseria impressionante, arrivata a Cesena per sostenerci. Già da sabato abbiamo sentito la grande vicinanza dei tifosi al campo di allenamento, la nostra tifoseria ha sicuramente giocato un ruolo fondamentale nella vittoria. Loro dopo il cambio dell’allenatore hanno dato una svolta al campionato, li ho visti molto meglio dell’andata, erano molto più propositivi e hanno fatto degli innesti importanti. Non è mai facile giocare in uno stadio così. Ho fatto una parata importante e sono contento di aver dato il mio contributo in quel momento, anche perché così siamo riusciti ad essere in vantaggio a fine primo tempo. Nel secondo tempo siamo stati bravi a segnare il secondo gol nel loro momento migliore, peccato per il rigore e il gol subito.

Rinvio del big match contro la Reggiana? Che si giochi prima o dopo con la Reggiana cambia poco. Così come noi anche gli altri avranno tante partite ravvicinate. Mancano undici giornate e il campionato è ancora lungo. Lunedì ci sarebbe stato un clima eccezionale, con uno stadio bellissimo e le tifoserie gemellate, adesso la giocheremo a due giornate dalla fine, cercheremo di arrivarci nel miglior modo possibile.

Quattro partite in casa in poche settimane? Dobbiamo pensare che giochiamo davanti al nostro pubblico, avremo più spinta e ancora più motivi per fare meglio. Speriamo di poter dare grandi soddisfazioni ai nostri tifosi. Il mister ci trasmette la cattiveria che ci sprona a non prendere gol, non subendo si ha già un’ottima base, poi in qualche modo potremmo riuscire a segnare la rete per vincere.

Urla dei difensori in campo? Cappelletti urla molto in campo per incoraggiare e tenere alta la tensione (ride, ndr), ma siamo tutti leader e tutti diamo il nostro contributo.

La mia parata più bella? Ci sono state parate belle e parate importanti, come quella di Bolzano, ma anche quella con il Pesaro all’andata, con il pallone deviato sul palo. Non mi piace fare parate scenografiche per il pubblico, cerco di andare più al sodo.

Emergenza coronavirus? Noi siamo assolutamente tranquilli, abbiamo anche uno staff medico che ci ha informato su cosa fare e sulle norme da attuare.

Derby con l’Arzignano? Anche loro si sono rinforzati, stanno cercando punti salvezza, sono una squadra rognosa, sarà una partita difficile perché cercheranno di portare a casa un punto e daranno tutto, dobbiamo prepararla con la massima attenzione.

Rinnovo? Ne stiamo parlando e siamo fiduciosi”.

Condividilo!