A seguito della partita Cittadella-L.R. Vicenza, incontro che ha visto il Lane vincere 0-1, sono intervenuti in sala stampa mister Fabio Gallo e l’attaccante biancorosso Nicola Rauti. Queste le loro dichiarazioni:
Mister Fabio Gallo
“Il primo tempo di oggi è stato qualitativamente sotto l’aspetto tecnico-tattico ottimo, non abbiamo rischiato niente, i ragazzi hanno fatto tutto quello che si poteva fare. Avevamo di fronte una signora squadra e bisogna sempre rispettare l’avversario. Forse siamo stati un po’ lenti nel velocizzare perché i movimenti che facevamo erano giusti, creavamo degli spazi da liberare, però lo facevamo un po’ troppo compassati e quindi non riuscivamo a sfruttare quello che creavamo e nel momento in cui dovevamo determinare tecnicamente abbiamo sbagliato il primo passaggio e questo ha fatto sì che non andassimo a tirare in porta. Questa è la risposta che abbiamo meritato per come stiamo lavorando.
Nessuno deve sentirsi mai escluso. Questa è la strada che i ragazzi devono percorrere per vivere questa stagione nel miglior modo. Non è facile perché ci sono gli avversari, detto questo non è più una squadra di palleggio, questa è una squadra che ha più strappo, che ha più risorse negli esterni e quindi noi dobbiamo provare ad andare il più tempo possibile a centro all’ora, chiaramente non è facile farlo e chiaramente non puoi farlo, però più tempo riusciremo ad andare forte più metteremo in difficoltà gli avversari”.
Nicola Rauti
“Effettivamente ultimamente chi entra dalla panchina sta diventando decisivo, ma perché comunque tutto il grande lavoro lo fa chi parte dall’inizio, perché oggi soprattutto è stata una partita molto complicata, loro squadra molto forte, compatta e soprattutto parlo per chi ha giocato al mio posto, hanno fatto secondo me un lavoro incredibile, hanno corso tanto, hanno lottato, hanno cercato di tenere i palloni sporchi e non è facile poi dopo avere anche occasioni ed essere lucidi.
Il goal è nato da una palla palla alta, un po’ impennata, io ho provato a controllarla per cercare di creare qualche situazione, di cercare di entrare dentro, magari il difensore non se l’aspettava e poi il tocco di Capello mi ha aperto la strada. È stato molto bello, emozionante, soprattutto esultare sotto la curva che oggi ci hanno spinto ancora di più del solito e non è facile, quindi è stato veramente emozionante”.