Le parole di mister Cristian Brocchi e Christian Maggio, al termine della gara contro il Monza

Brocchi: “Il rimpianto è quello che avevo detto prima della partita, ovvero quello di non averla potuta giocare con tutti gli interpreti, con un attacco più completo. Però questa è una cosa antecedente alla gara. Per quanto riguarda la partita, un conto è perderla uno o due a zero e un conto è perderla 4-0 e fare come abbiamo fatto gli ultimi minuti, perché ti cambia il livello di umore e di valutazione anche per la gara che era stata interpretata. Avevamo disputato una gara di fatica, già giocare con questo Monza in 11 contro 11 è difficile, figuriamoci in inferiorità numerica. I ragazzi avevano tenuto bene il campo, avevano cercato di lottare, cercando l’episodio che in queste partite magari ti serve. Poi il 2-0 ha spento tutto. Ai ragazzi ho detto questo: che un conto è perdere 1 o 2 a 0 e un conto è perdere 4-0. Perché sicuramente nella partita ci sono valori di cui tenere conto, ma una volta preso il 2-0 ci doveva essere ancora più rabbia, ancora più determinazione, visto che ne era stata messa tanta fino a quel momento e invece siamo calati. Se rimetterei la stessa formazione in campo? Sì, perché ero obbligato, avevamo questi giocatori a disposizione. Maggio? Ha giocato perché stava bene, mi aveva detto che si sentiva bene. Lo abbiamo fatto giocare perché avevamo bisogno in quel momento di un giocatore che avesse un po’ di esperienza in più. Ha tenuto, ci ha dato una grossa mano ed era importante anche dal punto di vista energetico e mentale che lui rimanesse in campo per la squadra, avendo già perso De Maio e quindi era importante che lui potesse darci una mano da quel punto di vista. L’espulsione? Ha pesato dal punto di vista numerico perché un conto è giocarsela in 11 contro 11 e un conto è giocarla inferiorità numerica e ha pesato anche a livello caratteriale perché Seba, nel reparto arretrato, è quello che ha dato personalità alla squadra, è quello che ci dà sicurezza e sicuramente la sua assenza si farà sentire. Le altre hanno perso? Però tutte le nostre sconfitte fanno male. È anche vero che dall’inizio di gennaio ad oggi siamo la squadra che ha fatto più punti, la squadra che è riuscita a fare dei risultati importanti. Abbiamo accorciato la classifica, agganciandoci al treno dei playout. Logicamente ci sono delle partite che devi vincere e delle partite che devi provare a vincere. Oggi abbiamo perso contro una squadra che a livello tecnico, numerico e di ambizioni è sicuramente una squadra diversa. Adesso ci lecchiamo le ferite e ripartiamo come abbiamo fatto altre volte, per preparare un’altra partita contro un’altra squadra forte come il Parma. Cercheremo di mettere in campo quell’energia e quello spirito che ci ha fatto fare un po’ di punti importanti in questo periodo. Recuperiamo qualcuno? Diaw e Meggiorini, speriamo poi nel pieno recupero di Da Cruz che avrà 2-3 giorni in più perché questa settimana non si è mai allenato. Tifosi? Cosa possiamo dire…È normale che loro provino delusione. Però allo stesso tempo lo sanno quanto abbiamo bisogno di loro. Nella partita con la Ternana sono stati determinanti, ci hanno aiutato tantissimo e vorremmo dare loro delle gioie più grandi ma lo sappiamo tutti che questa è una stagione difficilissima. Abbiamo sempre detto che sarà così fino alla fine, noi stiamo cercando di tirare fuori il meglio di quello che possiamo fare. A volte ci riusciamo, altre un po’ meno. Buona gara di Brosco? È stato un po’ disattento nel primo goal però nel complesso ha fatto una buona partita. Riccardo in questo ultimo periodo ha fatto delle buonissime prestazioni, ha trovato una buona alchimia con De Maio e quindi è cresciuto anche il suo apporto alla squadra. Alessio? Se non l’ho fatto giocare oggi è perché si pensava che non potesse essere magari pronto per una partita di questo genere. È un ragazzo forte, sicuramente ha un futuro roseo davanti a sé però venire a giocare a Monza, in questa situazione, è molto complicato per un ragazzo così giovane che ancora deve fare parecchio e crescere parecchio. Però sicuramente ha delle buonissime qualità”.

Maggio: “A livello personale è andata bene, sono riuscito a fare quasi 90’, quindi sono molto contento di questo, è chiaro che oggi volessi festeggiare in una maniera diversa e ci dispiace tanto per il risultato, perché è un risultato pesante. Sapevamo già dall’inizio che non sarebbe stata una partita facile, però abbiamo cercato dall’inizio di fare il nostro gioco, sbagliando tanto, magari, nella fase di uscita e secondo me, appunto, il risultato è molto pesante. Nel mezzo della partita ci sono stati sicuramente dei momenti, comunque positivi, abbiamo creato qualcosina e secondo me da lì bisogna ripartire, riportare a casa quello di buono, anche se poco, che abbiamo fatto oggi e riportarlo a martedì. E’ mancata un po’ di mentalità, chiaro che è un momento difficile e tante volte in un momento difficile non è facile la gestione, però ripeto, io sono qui da tre settimane e ho visto una squadra viva e questo è molto importante, è chiaro che abbiamo dei problemi, anche a livello di giocatori siamo molto contati e non riusciamo a fare una settimana tranquilla con tutta la squadra, però cerchiamo di lavorare, lavorare in serenità, per quanto possibile, perché penso che abbiamo una squadra che sicuramente potrà fare bene e cercare la salvezza. La Serie B è un campionato sempre molto difficile, anche il Parma non sta facendo bene, noi sicuramente dobbiamo sfruttare il fattore casalingo e sicuramente ci saranno tanti nostri tifosi, anche se non sono molto contenti in questo periodo, però abbiamo bisogno anche di loro e quindi sarà sicuramente una bella partita, intensa e bisogna appunto cercare di fare il nostro, cercare di fare le cose semplici, proprio in tutto e io penso comunque che contro il Parma possiamo fare molto bene”.

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