Le dichiarazioni di mister Di Carlo, Nicola Dalmonte e Riccardo Meggiorini dopo la sfida persa nel finale contro la Spal.

Di Carlo: “Sconfitta amara con beffa finale? È stata una partita molto aperta, noi siamo venuti qui cercando di vincere la gara. Dobbiamo imparare alcune piccole cose ovvero che quando vai in vantaggio due volte devi saper chiudere la partita. La Spal non ha mollato mai e con la qualità dei suoi giocatori è riuscita a recuperare la partita. Purtroppo il rigore alla fine ha premiato la Spal, quando potevamo essere premiati noi prima. Andiamo a casa con un risultato negativo ma con una prestazione che dà fiducia.
Episodi decisivi? Il calcio è fatto di episodi e particolari. Noi abbiamo accentuato i particolari, tutti i gol della Spal erano evitabili. La prestazione è comunque positiva, abbiamo fatto due gol fuori casa. Mi è piaciuto l’atteggiamento ma bisogna chiudere le partite. Meggiorini subito in gol? È un giocatore molto importante per noi come tutto il reparto d’attacco, mi è piaciuto anche Nalini che è rientrato oggi da titolare. Dobbiamo continuare a lavorare così. Dispiace per la sconfitta e per la squadra che ha dato molto, ma questo fa parte del calcio. La prima vittoria non è arrivata, ma le prestazioni ci sono, dobbiamo solo curare meglio i particolari. Debutto anche per Longo? Lo abbiamo fatto debuttare, è ancora un po’ indietro nella condizione ma è un giocatore di spessore perciò lo abbiamo messo dentro. Peccato perché all’ultimo ha avuto l’occasione per fare gol ma non è stato rapido a stopparla e segnare. Abbiamo fatto 4-5 errori su cui la Spal ha costruito la vittoria. C’è stato un momento in cui loro attaccavano di più ma noi ogni volta che recuperavamo palla eravamo pericolosi. Se fosse finita 2-2 sarei rimasto arrabbiato comunque perché la si poteva vincere. La prestazione è piaciuta ma bisogna lavorare sul chiudere le partite. Mercoledì contro l’Udinese? Da domani cercheremo di analizzare la gara cercando di evidenziare quelle due-tre situazioni da migliorare. Penseremo all’Udinese perché dopo abbiamo il Pisa che sarà una partita da vincere portando gli episodi dalla nostra parte”.

Dalmonte: “Quanto brucia perdere così? Sicuramente tantissimo, siamo tutti amareggiati perché abbiamo fatto una grandissima partita contro una squadra tosta e molto forte. È stato un peccato perdere con un rigore all’ultimo. Episodi decisivi? Il rigore ha influito molto altrimenti probabilmente saremmo a parlare di un punto portato a casa meritatamente, gli episodi hanno fatto la differenza. Il mio gol? Meggio mi ha dato la palla, sono rientrato e ho calciato senza pensarci due volte. Sono contento sia entrata dentro, adesso cercheremo di fare qualche vittoria nelle prossime partite che ci servono molto, visto che oggi ci è sfuggito un punto che ci avrebbe sicuramente dato morale. Una dedica per il gol? Per la mia famiglia e soprattutto la mia ragazza. Ringrazio tutti per la fiducia che mi hanno dato nonostante l’ultima partita non abbia fatto molto bene, sono molto contento. Adesso noi ci prepareremo subito per l’Udinese, sarà una partita molto difficile, dovremo dare del nostro massimo sperando di toglierci delle soddisfazioni che magari in questo momento ci mancano nonostante ce la mattiamo tutta per arrivare alla vittoria”.

Meggiorini: “Fa male soprattutto dopo la prestazione che abbiamo fatto, non portare a casa nulla è davvero un peccato. Abbiamo giocato su un campo difficile contro una squadra costruita per la Serie A. Noi abbiamo tirato fuori una prestazione importante rovinata dall’episodio finale, purtroppo ultimamente ci sta capitando spesso, abbiamo avuto 3 rigori contro nelle prime 4 di campionato. Dobbiamo mantenere la calma continuare con le prestazioni ed essere un po’ più furbi nel provarci anche noi. Dove dobbiamo migliorare? Penso che il Vicenza abbia ampi margini di miglioramento, quando staremo bene tutti saremo una squadra di qualità e spessore. Non dobbiamo perdere voglia, grinta e corsa, in Serie B serve soprattutto questo. Sui gol presi serve più attenzione, lavorando con serenità e dedizione possiamo tirare fuori un futuro roseo. Importante non abbattersi? Sono sconfitte che non devono togliere ma devono dare. Dobbiamo lavorare a testa bassa pensando all’ottima prestazione fatta in tutti i 90 minuti. Attacco che si è sbloccato? Le occasioni le creiamo sempre, i gol siamo riusciti a segnarli e anche oggi ci siamo riusciti con occasioni importanti contro un’ottima squadra. Se sapremo sfruttare al meglio le occasioni potremo dire la nostra, l’attacco del Vicenza è sicuramente forte, adesso bisogna lavorare sul non prenderli”.

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