Al termine della gara contro la Virtus Verona si sono presentati in sala stampa mister Mimmo Di Carlo, Stefano Giacomelli e Nicola Pasini.

Di Carlo: “Per vincere le partite bisogna far di più e creare ancora più occasioni. Dobbiamo lavorarci, stando sereni e lucidi. Il secondo tempo non siamo stati lucidi e siamo stati frettolosi, abbiamo fatto cose diverse che non ci hanno portato vantaggi. A centrocampo dovevamo giocare più in verticale e meno in orizzontale. Il rigore? L’ha parato il portiere, indovinando il lato. A volte i rigori sono decisivi, a volte non si segnano. Mi dispiace per Ale (Marotta, ndr) perché ci teneva a fare gol, si rifarà la prossima partita. Sappiamo che per vincere le partite occorre qualità e bisogna saper cogliere l’attimo. Dobbiamo avere più forza e convinzione in ciò che facciamo, dobbiamo essere decisi, concreti e cattivi. Giacomelli? Dopo un mese l’ho portato in panchina, più di 10 minuti purtroppo non aveva, già così ha fatto molto, è rientrato in gruppo venerdì. Siamo primi, dobbiamo migliorare il nostro percorso, ma nelle occasioni che creiamo dobbiamo segnare, la palla bisogna andarla a cercare e bisogna avere la cattiveria per buttarla dentro”.

Giacomelli: “Vengo da un mese in cui sono stato fermo, è stata dura stare fuori e vedere gli altri giocare senza poter aiutarli. Ora dovrebbe essere passato il problema, sono contento di aver fatto questi minuti che sono importanti per ripartire, spero di dare una mano da qui in avanti. Oggi abbiamo fatto la nostra partita, non abbiamo concretizzato, bisogna continuare a fare quello che stiamo facendo. Siamo primi non per caso, dobbiamo lavorare, dobbiamo remare tutti dalla stessa parte, sono convinto che questa squadra deve e può farcela. Capita di sbagliare i rigori, anche a me è capitato nel girone d’andata, bisogna alzare la testa e continuare a fare ciò che stavamo facendo. L’importante è lo spirito di gruppo, abbiamo fatto i primi 25 minuti alla grande, la squadra girava da destra a sinistra, prendevamo le seconde palle, abbiamo avuto diverse occasioni, il secondo tempo andava fatto meglio, ci voleva un po’ più di lucidità e meno foga, ma quando sei lì in campo è tutto diverso, dobbiamo girare di più sulle fasce, è lì che si possono vincere le partite mettendo i nostri attaccanti in condizione di fare gol. Da qua alla fine saranno tutte partite così quando incontri squadre che si vogliono salvare. Rinnovo? Ne stiamo parlando con la società in questi mesi, non ci sono particolari problemi”.

Pasini: “Nel primo tempo abbiamo dovuto prendere un po’ le misure sui loro attaccanti, penso che siamo riusciti a contenerli, fortunatamente sulla situazione di Odogwu non abbiamo preso gol e il pallone è finito sul palo. Siamo partiti bene nei primi 30 minuti, poi non siamo riusciti a tenere il ritmo. Ci siamo abituati bene durante l’anno, vincevamo spesso, non credo, però, che sia un periodo negativo, magari c’è una piccola flessione, ma stiamo parlando di tre pareggi, adesso pensiamo alla prossima partita dove bisogna sicuramente fare meglio. Abbiamo tre partite fondamentali in 8 giorni, pensiamo a giocarle una ad una. Dobbiamo pensare a noi stessi e a ritrovare i tre punti, come gruppo siamo tranquilli. La vittoria ci manca da tre partite, lavoreremo duramente per ottenerla il prima possibile. Rinnovo? Ne stiamo parlando con la società, è sempre stata espressa stima nei miei confronti e ne sono consapevole. Adesso sto pensando a lavorare settimana dopo settimana”.

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