Le parole di mister Di Carlo, Luca Rigoni e Jacopo Da Riva

Di Carlo: “Un modulo che ha dato grande solidità, può essere la svolta? Per gli 11 giocatori che mancavano oggi, perché anche Marotta non è stato bene questa mattina, era la soluzione migliore, la squadra ha lottato centimetro su centimetro su ogni pallone, abbiamo dato forza al centrocampo, con sostanza. Giacomelli ha fatto una grandissima partita per l’impegno, come anche tutta la squadra. Siamo stati premiati dagli episodi che abbiamo portato finalmente dalla nostra parte e siamo rimasti concentrati 95 minuti. Quando noi siamo così il risultato ci può sfuggire poche volte. La cosa più bella di questa vittoria? È il gruppo e la squadra, nelle difficoltà ci siamo ricompattati, sapevamo che giocando una partita di spessore agonistico alto potevamo essere protagonisti qui a Brescia. Dopo la sconfitta in casa con l’Entella ci voleva questa prestazione per la fiducia del gruppo, per tutti quelli che stanno a casa, i tifosi, i giornalisti e la società. Questo è il Vicenza, un gruppo che ha spessore e valori alti. Da Riva quanto può dare al Vicenza? Jacopo è un giocatore tecnico, ha questi dribbling in velocità, sapevamo che con i suoi inserimenti poteva essere un’arma in più, l’importante è che rimanga sereno e tranquillo e continui a lavorare come sta facendo. È un giovane di prospettiva, ma siamo in un campionato dove non puoi adagiarti sulle cose belle. Bravo Jacopo ma deve continuare a lavorare come tutto il gruppo. Non abbiamo subito gol, merito anche del modulo? Merito dell’atteggiamento, negli ultimi allenamenti la squadra era vogliosa, perché la sconfitta con l’Entella non la meritavamo, perché abbiamo creato molto più di loro. L’Entella è alla terza vittoria di fila e questo campionato ci fa capire che tutte le partite vanno affrontate con umiltà e determinazione. Mi fa piacere che abbiano esordito Mancini e Tronchin, sono due ragazzi che si allenano con noi da tanto tempo. Il settore giovanile che abbiamo ha tanti ragazzi bravi e oggi questi due hanno coronato il loro sogno aiutando la squadra a vincere. 3 gol, ma nessuno degli attaccanti? Finché Gori, Jallow e Giacomelli lavorano per la squadra, si inseriscono così i centrocampisti, questo è merito anche degli attaccanti. Se non abbiamo subito gol è anche perché gli attaccanti hanno lavorato molto in fase di non possesso. Questo è il segreto di questa vittoria, dobbiamo continuare a lavorare così, con questa concentrazione. Oggi i ragazzi hanno meritato la vittoria, una vittoria roboante e cattiva. Qualche giorno di riposo? Ne abbiamo bisogno, i ragazzi in questo momento hanno tirato tantissimo, c’è stato un grandissimo dispendio di energie soprattutto mentali, questa vittoria fa bene perché rida fiducia al gruppo e all’ambiente. Ci ripresenteremo nella settimana prima di Frosinone cercando di prepararci al meglio per la sfida”.

Da Riva: “Partita da incorniciare? Tantissime emozioni, soprattutto per la vittoria, un 3-0 fuori casa e ne avevamo bisogno. Arrivavamo da risultati non positivi ma con buone prestazioni, oggi abbiamo ottenuto il massimo sotto tutti i punti di vista, sia del gioco che del risultato. Fare due gol per la squadra, in un momento così, è bellissimo davvero. Quale delle due reti mi ha dato maggiori emozioni? La prima perché ha cambiato l’andamento della gara e ci ha permesso di dare una scossa, la seconda invece ci ha permesso di dare maggiore sicurezza al risultato, tutte e due sono state emozionanti. La dedica? A due persone che sono venute a mancare negli scorsi mesi: Don Fausto e Andrea Rinaldi. Gli inserimenti? Il ruolo di mezzala ti permette di avere tanta quantità in fase difensiva e offensiva, per gli inserimenti occorre avere il tempo giusto e una grande qualità dei compagni perché anche Rigoni mi ha messo in mezzo una grande palla. Il modulo? Con qualsiasi modulo dobbiamo dare il massimo in campo, ogni modulo porta ad azioni diverse, ma non è fondamentale. Io voglio continuare così e migliorare, dare sempre di più ed essere a disposizione del mister e dei miei compagni. Un consiglio per Mancini, giovane che ha esordito? Deve continuare a lavorare e assaporare lo spirito che abbiamo in spogliatoio. E’ un ragazzo con potenzialità fisiche e tecniche, molto giovane, mentalmente deve rimanere sul pezzo e continuare così”.

Rigoni: “Credo che il mister l’abbia preparata bene, ha deciso di fare questo cambio di modulo, però nelle difficoltà questa squadra, questo gruppo ha dimostrato tanto carattere e bisogna fare i complimenti alla squadra perché oggi con tanti infortunati e indisponibili non era facile. Abbiamo una rosa all’altezza della situazione e stasera abbiamo dimostrato che abbiamo qualità e alta concentrazione. L’importante era fare una partita da Vicenza, avere carattere dopo due sconfitte e abbiamo dimostrato, come ho detto prima, che siamo all’altezza di questo campionato. È arrivata una vittoria e bisogna fare i complimenti alla squadra. Credo che alla fine la classifica rispecchi i valori della squadra e bisogna essere concreti e pratici; abbiamo fatto questi punti e si può migliorare su tanti aspetti, abbiamo un mister esperto e molto bravo e dobbiamo seguirlo e cercheremo da qua alla fine di fare ogni partita con questa attenzione e con questa cattiveria. Come è giocare al fianco di un giovane come Da Riva? Ha fatto due gol, bisogna fargli i complimenti, deve avere la testa sulle spalle e continuare così. Può essere la gara della svolta? Abbiamo vinto una partita, adesso abbiamo 5 giorni di recupero, credo che abbiamo fatto un’ottima partita, ora ce la godiamo ma dalla settimana prossima penseremo alla partite successive, l’importante è avere questa cattiveria e concentrazione in ogni particolare”.

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