Mister Stefano Vecchi ha incontrato la stampa, in vista della sfida di ritorno contro il Crotone, in programma domani alle ore 20:00, allo stadio “Romeo Menti”.

“Più risultati a favore? L’abbiamo indirizzata bene, abbiamo rinforzato la posizione di vantaggio che avevamo e non era scontato, perché dopo 20 giorni di sosta impattare i playoff in questo modo, è un segnale molto importante. La partita di domani presenta delle insidie come la gara di andata, siamo consapevoli di aver migliorato il vantaggio che già avevamo prima, però contro una squadra forte come il Crotone, non possiamo dormire sonni tranquilli. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione per una ventina di giorni, abbiamo iniziato bene e non bisogna abbassare la guardia ma continuare con lo spirito e l’atteggiamento dell’altro giorno, da squadra che ha dimostrato di essere forte, concreta, solida e sul pezzo.

Cattiveria messa in campo? C’è stato un impatto importante da questo punto di vista, anche chi è entrato ha dato ulteriore spinta ed energie fresche che ci hanno permesso di tenere un livello importante per tutta la gara. I playoff li abbiamo già vissuti e sappiamo che ti costringono ad utilizzare tanti giocatori. Tuttavia, avendo una rosa importante, c’è spazio per fare dei ragionamenti sull’utilizzo dei vari giocatori e c’è bisogno di tutti. Ma durante il campionato abbiamo sempre avuto segnali importanti da parte di chi subentrava.

352? Avevo dei timori, perché eravamo scesi in campo così soltanto in trasferta a Lecco e non era stata una partita che mi era piaciuta molto. Ragionando sui playoff, poi, è stata fatta questa scelta tattica, che poi con caratteristiche diverse avevamo proposto Della Morte più centrale sui centrocampisti in altre gare, contro squadre che giocavano così. A Crotone, ci ha permesso di essere solidi e allo stesso tempo molto propositivi. Può essere una soluzione, adesso è passato poco tempo dalla gara, ieri i ragazzi hanno fatto solo scarico ma la sensazione è che non siano usciti spremuti, né abbiamo subito infortuni.

Come sta la squadra? Stanno tutti bene, a parte Capone che avrà bisogno ancora di qualche giorno per riprendere con il gruppo, inoltre, rientra Rossi dopo la squalifica. Ronaldo è completamente recuperato, Cuomo ha qualche acciacco che si porta dietro da un paio di mesi, la sua sostituzione è stata un po’ conservativa.

Unione col pubblico? C’è la responsabilità di essere all’altezza del nostro pubblico. Lo sappiamo ed è una spinta, così come lo è stata a Crotone, perché abbiamo visto 300 persone che si sono fatte più di 12 ore di viaggio per sostenerci, organizzando tutto in pochi giorni. Questo attaccamento ci costringe ad essere ancora più responsabili. E’ stato bello regalare loro la vittoria. Siamo felici che si sia creato questo contesto, noi che riusciamo a trasmettere emozioni ai nostri tifosi e loro che le trasmettono a noi. Ci ha sempre dato grande forza”.

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