Nella giornata di oggi, presso la sala stampa del centro sportivo di Bedollo di Piné, sono stati presentati i neo giocatori biancorossi. Di seguito le dichiarazioni dei due giocatori:
Riccardo Gagno
“A Modena non facevo più parte del progetto tecnico, mi sono arrivate varie richieste, però quando è venuto fuori il nome del Vicenza ho sperato fino all’ultimo che si potesse chiudere nel migliore dei modi la trattativa perché è stata fin da subito la piazza che ho scelto. Sono contentissimo di essere qui, ringrazio la società, il direttore e il mister per avermi voluto fortemente e non vedo l’ora di iniziare questo percorso.
In questi giorni ho avuto modo di conoscere bene i ragazzi, in particolar modo il reparto difensivo, sono tutti dei ragazzi fantastici e speriamo di trovare la massima intesa il più presto possibile. Con mister Onesti noi portieri stiamo facendo un grande lavoro. Con Massolo siamo entrati subito in confidenza, è un ragazzo splendido con cui si può parlare di tutto, si può scherzare e quando c’è da lavorare è il primo a dare tutto. Si sta instaurando un bel rapporto e sono convinto che sarà un’arma in più per il prosieguo della stagione.
A livello di squadra penso che l’obiettivo sia quello di dare il massimo in ogni gara, cercare di far divertire i nostri tifosi in modo tale da avere una spinta in più ogni partita, provando ad ottenere i migliori risultati possibili”.
Lorenzo Caferri
“Voglio ringraziare il direttore per le parole spese nei miei confronti e per avermi voluto fortemente in squadra. Parlando del ruolo sono un esterno, ho giocato principalmente a destra però nel corso della mia carriera ho avuto la fortuna anche di ricoprire più ruoli e questo mi ha arricchito molto come giocatore. Una delle miei più grandi caratteristiche è la corsa, la parte di atletica, ovvero riuscire a correre e tenere alta l’intensità per tutta la partita. Poi sto cercando di migliorare sempre di più anche sotto l’aspetto dei numeri, della concretezza sotto porta con gli assist e questo sarà uno degli obiettivi di questa stagione dal punto di vista personale.
Quando si arriva in una grande squadra come il Vicenza la concorrenza c’è e ci deve essere perché porta poi tutti i giocatori a migliorarsi e a non aver mai nulla di scontato. È giusto che sia così, lo so benissimo, quindi con Tribuzzi abbiamo fin da subito avuto un bel rapporto di massimo rispetto e sarà così da qua fino al termine della stagione. Il mister è stato chiaro, chi va più forte in allenamento poi gioca.
Mi sento molto carico, quando ho deciso di venire a Vicenza sapevo benissimo il bel salto che c’era tra la squadra in cui ero prima e quella in cui sono arrivato, lo so bene, fa parte dell’essere calciatore. Quando una persona vuole fare questo lavoro è giusto che arrivi in una piazza del genere e ci siano anche delle pressioni, è normale che sia così, la squadra come il Vicenza rappresenta storia, passione della tifoseria, quindi è giusto che sia così e bisogna portarsi dalla propria parte il pubblico e creare entusiasmo con tutta la piazza”.